5 abitudini che ci fanno essere “Hardcore Vapers”!
Ciao ragazzi, oggi stiliamo una “lista” di ciò che ci rende “Hardcore Vapers”, o meglio, hobbisti dello svapo e che ci distingue dai semplici utilizzatori di sigarette elettroniche.
Se per certi versi lo Svapo ci ha resi liberi dalla schiavitù delle sigarette, facendoci risparmiare soldi (forse) e salute (tanta), dobbiamo anche dire che dopo anni di uso, per molti di noi il Vaping è diventato un hobby: guardiamo ore di video su Youtube, frequentiamo gruppi Facebook, leggiamo articoli su blog e riviste, ci confrontiamo su quale sia la build più soddisfacente e la box più prestante.
Ma quotidianamente, quali sono le abitudini che ci fanno essere “professionisti dello Svapo”?
1. Non siamo soddisfatti di avere una sola Box o Mod….ne dobbiamo possedere almeno 10
Già! Spesso ci capita che amici e familiari, al nostro nuovo acquisto, ci dicano: “un’altra?!? Che te ne devi fare?! Ne hai già una uguale!“. Ragionando con lucidità, per certi versi, tutte le nostre Mods assolvono alla stessa funzione: vaporizzare del liquido. Ma per noi non è così! Ogni Box ha le sue peculiarità, che siano 10 watt di potenza in più rispetto alla precedente. Il colore o come sono disposti i tasti, possono portarci a desiderare di possedere anche questa nuova Mod! E poi loro non capiscono, che ogni Box ha la sua specifica funzione durante l’intero arco della giornata!
2. La Scrivania o la Vape Station piena di Batterie e boccette di Liquidi
Forse ai vaper “normali” possono bastare 2 batterie 18650 ed un semplice caricatore ad 1 slot. Preferendo soprattutto hardware con batteria integrata.
Noi Hobbisti ne abbiamo una quantità indefinita, di qualsiasi marca o modello. Il più delle volte numerate col pennarellone nero per avere un ordine al momento della ricarica ed utilizzo. Per noi “Hardcore Vapers”, le case produttrici col tempo si sono industriate per creare charger da quanti più slot possibili….e poi volete mettere lo spettacolo dei led che di notte illuminano la stanza?
Capitolo Boccette: prima di svapare non sapevo che esistesse un mercato così florido di boccette vuote! Ce ne sono di tutti i formati, col beccuccio, l’ago o la pipetta in vetro! Noi di ecigrecensioni nel nostro ufficio abbiamo flaconi di liquidi ovunque. Tra liquidi preferiti o prove finite male, pronti all’uso o miscelati, ne siamo invasi!
3. Atomizzatori completamente carichi di chissà quale liquido
Tutto inizia col primo atom, semmai a testine. Poi ci informiamo e decidiamo di prendere il primo atomizzatore rigenerabile. Prima bobina e prima bustina di cotone (un tempo si usava la silica wick, ormai oggetto da Museo dello Svapo). Poi un giorno, travolti da video, pareri di amici e non, ci parte quella reazione da shopping compulsivo ed iniziamo a comprare atom per ogni occasione. Spesso anche lo stesso modello ma per liquidi differenti! Si provano mille setup, bobine che nemmeno in ferramenta e cotone manco facessimo gli infermieri!
Ognuno di questi atomizzatori, una volta riempito di liquido, puntualmente verrà messo da parte per essere rimpiazzato dal nuovo modello sul mercato.
Ma noi “Hardcore Vapers” non li dimentichiamo, anche perchè li abbiamo sempre lì in bella mostra e siamo pure un po’ nostalgici. Ed è quello il momento in cui lo ri-avvitiamo sulla box e….non sappiamo cosa stiamo svapando!
4. Sempre alla ricerca del liquido “perfetto” per tutto il giorno!
Parliamoci chiaro, noi non siamo solo degli svapatori, noi siamo dei degustatori!
Quando usavamo le vecchie sigarette, molti sapori non sapevamo manco che esistessero. Se ciò è un beneficio (apprezzabile anche in cucina), è anche un male, soprattutto al nostro portafogli!
Un vaper “normale” si accontenta del suo tabaccoso, il più delle volte partendo dal presupposto “ho fumato x sigarette di y marca, quale liquido somiglia di più?“. Noi “Hardcore Vapers”, superato questo scoglio psicologico (non a tutti è capitato per fortuna) iniziamo ad assaggiare qualsiasi cosa, dalla semplice fragola fino al graham cracker con marshmallow e cioccolato (che vi ricorda?). Grazie ad un’offerta di mercato sempre in crescita e dopo tutte queste prove, il nostro palato si è affinato sempre di più. Infatti oltre allo scambio di opinioni, i Vapers si scambiano anche ricette, come degli chef navigati!
Tutto ciò è finalizzato a quanto scritto sopra: la ricerca del liquido perfetto. Una ricerca estenuante ma divertente, fatta di ore di studio, confronto, prove e tanti soldi spesi. Sicuramente molti liquidi sono più che soddisfacenti. Per certi periodi sono irrinunciabili e frutto di grande discussione (a tal proposito, a quanto si diliuisce il Red Astaire? 😀 ), ma sicuramente temporanei: l'”Hardcore Vapers” troveranno sempre qualcosa di meglio!
5. Il Vaper professionista “diffonde il verbo”
Vi sarà capitato, soprattutto in passato, di svapare per strada e ricevere occhiate fugaci manco avesse dimenticato di vestirvi! Le nostre Mods attirano tanto l’attenzione e la curiosità della gente. A chi non è capitato di sentirsi dire “ma funziona davvero”? Peggio quando qualcuno asserisce “fa male, crea acqua nei polmoni!” (ahinoi sta storia continua ancora!). Gli “Hardcore Vapers” non vengono scalfiti da queste affermazioni ma anzi, con grande pazienza istruiscono ed appassionano gli interlocutori curiosi. Nel caso di accuse, come dei medici portano a supporto della causa tanti studi e ricerche che smentiscono queste nefandezze diffuse da chissà quale ceppo d’ignoranza (o d’interesse).
Per certi versi, il Mondo del Vaping potrebbe essere paragonato ad una setta, ma per fortuna così non è. E’ la passione l’unico sentimento che ha spinto gli Hardcore Vapers a creare un movimento così diffuso e radicato in tutto il Globo. In definitiva, abbiamo elencato quelle che per noi sono le abitudini più evidenti degli Hardcore Vapers…..e per voi?
Aspettiamo i vostri commenti!
Flaviano Yousvapo